edizione 2024
Dopo due edizioni del Festival della Meraviglia si può dire che il dialogo
fra gli ospiti e il pubblico sta diventando il suo marchio di fabbrica. I dialoghi, le testimonianze e persino gli spettacoli programmati
la sera si sono trasformati in scambi di idee tra pubblico e relatori, grazie
alla moderazione di Giuliana Iannaccaro e Marta Pizzolante.
Era evidente la preoccupazione del pubblico per un’intelligenza artificiale che corre molto più veloce della legislazione che dovrebbe normarla e della cultura che dovrebbe accoglierla; allo stesso modo, ci si è interrogati sui danni provocati all’ambiente naturale, ponendo l’acqua dei nostri laghi al centro dell’interesse di relatori e pubblico. E’ emersa da diversi interventi la necessità di ricomporre l’unità tra le componenti del sistema terra: per esempio, di mettere l’acqua in relazione al cibo, all’energia e agli ecosistemi, ma anche di andare oltre il dualismo tra uomo e natura o tra idea e materia, come Barbasophia e Marzio Marzorati ci hanno ricordato: siamo tutti, essere umani e non-umani, fatti della stessa sostanza che Spinoza chiamava Dio. Della fragilità ma anche della forza dell’essere umano hanno parlato Elena Malagoli e il pianista non vedente Filippo Visentin, Marco Rodari (aka Claun Il Pimpa), che si misura con l’incredibile resilienza dei bambini sotto le bombe, e Gabriella Caramore, che ha raccontato della vecchiaia come “età grande” e come ultima opportunità per osare. La giovane musicista e attivista per il clima Carlotta “Lotta” Sarina ha chiuso l’ultima serata del Festival con le parole: “faccio questo perché voglio prendere posizione”. L’anziana e la giovane si sono ritrovate nel gesto semplice e complesso dell’osare, accettando il rischio – e la fatica – di andare contro corrente.
I tre incontri a-tu-per-tu con l’imprenditore Alberto Alessi, con l’educatore/filosofo Matteo Saudino (aka Barbasophia) e con l’artista Luca Lischetti hanno riscosso grande interesse e partecipazione. Dopo essere stati protagonisti di eventi per il grande pubblico, questi personaggi noti si sono resi disponibili a recarsi in un’aula scolastica per incontrare un pubblico più esperto e/o interessato e rispondere alle domande. Si è parlato di design italiano (che fa meditare e sognare), genio italiano (non bisogna esagerare), differenza tra insegnante e influencer (per fare un buon lavoro, entrambi devono aver passione, essere preparati e mai essere presuntuosi), e … Alberto Alessi suona davvero il sassofono? (Ci ha provato nella sua fabbrica, a casa sua, nel suo giardino, dove ha sentito dire dall’altra parte del muro: “ma quello non ci arriverà mai”. A quel punto ha smesso).
Non sono mancati momenti di grande convivialità: Il WUNDERbar allestito dalla Pro Loco di Laveno-Mombello-Cerro come punto di ritrovo per ospiti, volontari e pubblico, le due passeggiate – una che riguardava l’ambiente e l’altra l’architettura di Laveno –, il Festival OFF che ha sperimentato le dinamiche spontanee della creatività, e gli OpenCircleSongs con cui il pubblico ha salutato, cantando, il sole e i tre giorni clou del Festival.
Era evidente la preoccupazione del pubblico per un’intelligenza artificiale che corre molto più veloce della legislazione che dovrebbe normarla e della cultura che dovrebbe accoglierla; allo stesso modo, ci si è interrogati sui danni provocati all’ambiente naturale, ponendo l’acqua dei nostri laghi al centro dell’interesse di relatori e pubblico. E’ emersa da diversi interventi la necessità di ricomporre l’unità tra le componenti del sistema terra: per esempio, di mettere l’acqua in relazione al cibo, all’energia e agli ecosistemi, ma anche di andare oltre il dualismo tra uomo e natura o tra idea e materia, come Barbasophia e Marzio Marzorati ci hanno ricordato: siamo tutti, essere umani e non-umani, fatti della stessa sostanza che Spinoza chiamava Dio. Della fragilità ma anche della forza dell’essere umano hanno parlato Elena Malagoli e il pianista non vedente Filippo Visentin, Marco Rodari (aka Claun Il Pimpa), che si misura con l’incredibile resilienza dei bambini sotto le bombe, e Gabriella Caramore, che ha raccontato della vecchiaia come “età grande” e come ultima opportunità per osare. La giovane musicista e attivista per il clima Carlotta “Lotta” Sarina ha chiuso l’ultima serata del Festival con le parole: “faccio questo perché voglio prendere posizione”. L’anziana e la giovane si sono ritrovate nel gesto semplice e complesso dell’osare, accettando il rischio – e la fatica – di andare contro corrente.
I tre incontri a-tu-per-tu con l’imprenditore Alberto Alessi, con l’educatore/filosofo Matteo Saudino (aka Barbasophia) e con l’artista Luca Lischetti hanno riscosso grande interesse e partecipazione. Dopo essere stati protagonisti di eventi per il grande pubblico, questi personaggi noti si sono resi disponibili a recarsi in un’aula scolastica per incontrare un pubblico più esperto e/o interessato e rispondere alle domande. Si è parlato di design italiano (che fa meditare e sognare), genio italiano (non bisogna esagerare), differenza tra insegnante e influencer (per fare un buon lavoro, entrambi devono aver passione, essere preparati e mai essere presuntuosi), e … Alberto Alessi suona davvero il sassofono? (Ci ha provato nella sua fabbrica, a casa sua, nel suo giardino, dove ha sentito dire dall’altra parte del muro: “ma quello non ci arriverà mai”. A quel punto ha smesso).
Non sono mancati momenti di grande convivialità: Il WUNDERbar allestito dalla Pro Loco di Laveno-Mombello-Cerro come punto di ritrovo per ospiti, volontari e pubblico, le due passeggiate – una che riguardava l’ambiente e l’altra l’architettura di Laveno –, il Festival OFF che ha sperimentato le dinamiche spontanee della creatività, e gli OpenCircleSongs con cui il pubblico ha salutato, cantando, il sole e i tre giorni clou del Festival.
eventi 2024
17/5
Inaugurazione del Festival della Meraviglia
Intervengano Luca Carlo Maria Santagostino (Sindaco di Laveno Mombello), Alice Gomiero (Assessore alla Cultura di Laveno Mombello), Fabio Minazzi (Università degli studi dell’Insubria), Rien Stroosnijder (JRC, dirigente responsabile del sito di Ispra)
Un Dialogo
La meraviglia vista da più angoli
Alice Gomiero (Assessore alla Cultura e Frank Raes (direttore del Festival), intervistati da Giuliana Iannaccaro e Marta Pizzolante
Scopri di più
Conferenza/Concerto
Una cieca bellezza: sguardi, cecità e meraviglie
Elena Malagoli e Filippo Visentin
Scopri di più
18/5
Festival OFF
Inaugurazione WUNDERKAMMER
Incontro a tu per tu
Citizen science
Improvvisazioni musicali e cinematografiche, instant art, mostre
Scopri di più
Inaugurazione WUNDERKAMMER
BIALETTI: collezione David Bergé
Presentazione libroBIALETTI: a catalogue
alla presenza di David Bergé, Tina Bialetti e Alberto Alessi
Scopri di più
in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Laveno, “Il Maggio dei Libri” e Alessi SpA
Incontro a tu per tu
Design e innovazione
con Alberto Alessi e Anty Pansera
Scopri di più
Citizen science
Una passeggiata sensoriale e utile
con Anna Berti Suman
Scopri di più
in collaborazione con il progetto “Puliamo il Territorio” del Comune di Laveno Mombello
WUNDERbar
Pranzo km O
allestito dalla Pro Loco Laveno Mombello Cerro
I Dialoghi
Inaugurazione mostra
IRREFRENABILE: l’arte di
Conferenza/Spettacolo
moderati da Giuliana Iannaccaro e Marta Pizzolante
Scopri di più
Pensare la meraviglia
alunni del Liceo V. Sereni a Luino
introduce prof. Elisabetta Scolozzi
Scopri di più
in collaborazione con l’ Università degli Studi dell’Insubria, Varese, Progetto dei Giovani Pensatori
Fabbriche di sogni
con Giulio Rossini e Luca Traini
Scopri di più
La transizione in corso
con Serenella Sala, Marco Picconi e Enzo Favoino
Scopri di più
Meraviglia in tempo di guerra
con Marco Rodari (Claun il Pimpa)
Scopri di più
Inaugurazione mostra
IRREFRENABILE: l’arte di
Luca Lischetti
alla presenza di Luca Lischetti
Scopri di più
in collaborazione con
la galleria d’arte OTTONOVECENTO, Laveno
Conferenza/Spettacolo
NON DIRE GATTO - una fenomenologia del calcio
di e con Matteo Saudino
(AKA Barbasophia)
introduce Francesca Greco
Scopri di più
19/5
Incontri con l’Acqua
organizzati dalle Officine dell’Acqua
Ridisegnare il sistema acqua-cibo-energia-ecosistemi per un futuro sostenibile
con Giovanni Bidoglio
Scopri di più
L’impronta dell’uomo sui laghi
con Veronica Nava
Scopri di più
Alla riscoperta dei percorsi navigabili tra il Lago Maggiore, Milano e Venezia
con Niccolò Salvioni
Scopri di più
Incontro a tu per tu
Parlando di filosofia
con Matteo Saudino (Barbasophia)
Scopri di più
Incontro a tu per tu
Arte e società
con Luca Lischetti e Stefano Silvestri
Scopri di più
WUNDERbar
Pranzo km O
allestito dalla Pro Loco Laveno Mombello Cerro
I Dialoghi
moderati da Giuliana Iannaccaro e Marta Pizzolante
Scopri di più
Curare la meraviglia
alunni del Liceo V. Sereni a Luino
introduce prof. Elisabetta Scolozzi
Scopri di più
in collaborazione con Green School
Ambiente e cultura
con Marzio Marzorati
Scopri di più
in collaborazione con Legambiente
La meraviglia artificiale?
con Marina Manzoni, Edoardo Federici, Antonio Maiolino
Scopri di più
Stupirsi ancora. Il senso della meraviglia nell’età grande
con Gabriella Caramore
Scopri di più
Spettacolo esplosivo
DETONAZIONE
con Carlotta “Lotta” Sarina
Scopri di più
Evento di chiusura
OpenCircleSongs
con Costanza Sansoni e Oskar Boldre
Scopri di più
25/5
Presentazione libro
Atlante delle architetture e dei paesaggi dal 1945 a oggi in provincia di Varese
con Luciano Crespi
Scopri di più
in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Laveno e “Il Maggio dei Libri”
Camminata guidata
L’architettura e Laveno
con Toribio Sosa, Riccardo Blumer e altri
Scopri di più
seguita da un aperitivo offerto dal Hotel de Charme, Laveno
26/5
partner 2024
In collaborazione con
Liceo V. Sereni
Pro Loco Laveno Mombello Cerro
Officine dell’Acqua
Green School
Centro Internazionale Insubrico
Liceo V. Sereni
Pro Loco Laveno Mombello Cerro
Officine dell’Acqua
Green School
Centro Internazionale Insubrico
Legambiente circolo Valcuvia e Valli del Luinese
Con il contributo di